M.C.S. è
una piccola sigla, ma conoscerne il significato, Sensibilità Multipla Chimica , è davvero
importante.
Come si
fa infatti a diagnosticare una malattia di cui non si conosce l'esistenza?
Semplice:
non si può.
Ecco
perché è nato questo blog, perché abbiamo messo un link di approfondimento e
chiediamo a tutti quelli che ci leggono di fare un passaparola.
Allo
stesso modo dico a chi è affetto da M.C.S. di non avere vergogna a usare la
mascherina, ne va della vostra salute. Ricordate che la malattia non è una
colpa ma una sfida da combattere insieme alle persone che vi amano.
In questi
giorni la solitudine padroneggia dentro di me. So di non essere sola, sono
circondata da persone che mi amano, eppure ho questa sensazione di vuoto,
freddo e molta solitudine.
Accendo
la tv e vedo dolore, sofferenze, cattiverie, invidia... odio, sì soprattutto
quello, tanto odio: c'è odio in abbondanza per tutti.
Mi sembra
tutto ingiusto, esseri umani che si condannano a vicenda, altri che si uccidono
fra di loro.
San Candido |
La gente
dovrebbe imparare ad amare e a lasciare andare il dolore che in molti casi
alimenta l'odio che è dentro di loro.
Spengo la
tele e ormai presa dallo sconforto mi rifugio nei miei pensieri.
Ci
vorrebbe un buon libro e un bicchiere di brandy per risollevare l'umore: adoro
assaporarne l'aroma mentre giro il bicchiere fra le dita. Ma, dato che ho dovuto
rinunciare ai libri già da un paio d’anni per l'odore di petrolio che emanano ed escludo di poter toccare
l'alcol, decido per un dvd.
Da
persona adulta, come mi ritengo, e non volendomi contraddire scelgo uno tra i miei film
preferiti, Rapunzel.
Probabilmente
non tutti lo conoscono, è un film della Disney e racconta di una giovane donna,
rinchiusa in una torre da una perfida matrigna che vuole sfruttare il potere
dei suoi bellissimi capelli magici che posseggono la fonte dell'eterna
giovinezza. Lei ha un sogno: quello di uscire dalla torre e vedere le luci
fluttuanti che appaiono misteriosamente in cielo.
Non posso
non sorridere nel guardarlo e il mio buon umore non tarda a tornare.
Poi mi
rendo conto che quello che sto vedendo è la storia della mia vita, solo che la
mia torre è la mia camera, la mia perfida matrigna si chiama M.C.S., i miei
capelli magici sono la mia eterna voglia di farcela e il mio sogno è
sconfiggere la matrigna. Forse è per questo che sono innamorata di Rapunzel,
voglio anch'io il mio lieto fine e vivere al di fuori dalla torre.
Il
messaggio che leggo in questo film è di credere e rincorrere i propri sogni.
Forse i problemi che abbiamo sono dovuti al fatto che molti si concentrano sul
distruggere i sogni degli altri invece di rincorrere i propri.
A costo
di sembrare una goccia nel mare, farò sempre del mio meglio per rendere questo
mondo migliore e per sostituire l’odio con l’amore.
Sara
(nella
foto S. Candido il mio sogno )
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