lunedì 27 gennaio 2014

Domani, 28 gennaio, Sara in tv a La vita in diretta

Dopo la pubblicazione dell'articolo sull'Eco di Bergamo di cui abbiamo scritto nel blog precedente, Sara è stata contattata dalla redazione de "La vita in diretta" e una troupe è andata a San Candido per intervistarla.
La si potrà così conoscere più da vicino seguendo la puntata di domani, martedì 28 gennaio. La trasmissione dura dalle 15,30 alle 18,30, ma probabilmente si parlerà di M.C.S. intorno alle 16.
Patrizia

mercoledì 22 gennaio 2014

Vivevo rinchiusa, ora sono rinata

A San Candido oggi c'è un bellissimo cielo azzurro e il clima è abbastanza mite. Il sole mi riscalda anche il cuore, quando c'è mi dà una marcia in più e mi fa vedere le cose da un altro punto di vista.
Finalmente dopo tre giorni con una fortissima emicrania e malessere generale mi sono ripresa. Il fatto di stare male anche qui mi ha un po’ spaventata, ma d’altra parte so che può succedere, perché sto meglio ma non sono guarita, e questa è stata la prima crisi importante dopo tre mesi di montagna. 
Qui conduco una vita normale, quando parlo di normalità naturalmente parlo da un punto di vita personale, mi rendo conto che la mia normalità si allontana molto da quella delle altre persone, ma a me va benissimo comunque.
Insomma capita di scivolare, ma poi bisogna rialzarsi e andare avanti.
La settimana scorsa l'Eco di Bergamo ha pubblicato un altro articolo di Angelo Monzani su di me e sulla M.C.S. Questo mi ha fatto pensare a quante cose sono cambiate in questo ultimo anno. San Candido è stata la prova che i desideri si avverano, quindi non bisogna mai perdere le speranze ma credere che c'è sempre del bello che ci attende se abbiamo la forza e la costanza d’inseguire i nostri sogni.
Ringrazio L'Eco di Bergamo e il comune di Calusco d'Adda per tutto quello che  fanno e hanno fatto per me.
E voglio anche ringraziare il mio ragazzo, mia mamma e mio fratello che contribuiscono quotidianamente a rendere la mia vita migliore.
            

                                                          Sara

giovedì 9 gennaio 2014

2014, anno decisivo?

Tanto per (ri)cominciare: Buon Anno.
Facendo il punto della situazione, non si può nascondere che la vita di Sara, rispetto al periodo in cui avevamo aperto questo blog, è notevolmente migliorata.  Ha infatti concluso il 2013 nell’appartamentino preso in affitto a San Candido, dove ha iniziato una nuova vita raggiungendo così il suo obiettivo primario. In quel paese, con l’aria pulita di montagna, la sua salute trova giovamento e, sempre con le consuete precauzioni,  può uscire di casa, stare in mezzo alla gente e inserire nella sua dieta qualche nuovo alimento.
Ha preso confidenza con la neve e soprattutto con il freddo al quale non era abituata e con uno stile di vita diverso. Come sempre succede, nei cambiamenti si trovano aspetti positivi e negativi, ma i primi nel suo caso sono decisamente più importanti. E se tutto questo è potuto accadere, lo si deve anche a chi non si è voltato dall’altra parte. Grazie! 
Invece di tessere la tela come Penelope in attesa di Ulisse, in questo inizio d’anno Sara, aspettando che anche Marco si trasferisca, “tesse” la trama del libro a pieno ritmo. 
In effetti ultimamente l’abbiamo abbastanza trascurato 
- comprensibile del resto godersi quel senso di libertà che le ha dato la nuova vita - ma non abbiamo certo abbandonato l’idea di scrivere la sua storia per diffondere la conoscenza della Sensibilità Chimica Multipla e per mandare un messaggio di speranza a tutti con l’invito a non arrendersi mai. Il 2014 sarà l’anno decisivo? Lo speriamo vivamente.


Patrizia