venerdì 17 luglio 2015

VITA DA TURISTA

La scorsa settimana sono stata in compagnia di mio fratello venuto in vacanza qui a San Candido.
È  stato come tornare ai vecchi tempi quando andavamo in ferie insieme, quando ancora la malattia me lo permetteva.
Stando meglio abbiamo potuto visitare zone per noi ancora sconosciute.
Abbiamo così scoperto vicino a casa dei magnifici posti incantati, immersi nel verde e ricchi di ossigeno e aria pura. Questi luoghi bellissimi sono l'ideale per persone con la mia stessa patologia, procurando la piacevole sensazione di… normalità.
Abbiamo così visitato il castello di Monguelfo che si trova circondato da boschi su una piccola rocca non molto distante dal paese. Si raggiunge dopo un camminata di circa 15 minuti e, una volta raggiunta la meta, si può godere di uno splendido panorama. È adattissimo per chi come me fa fatica a camminare così, con la scusa di ammirare la vista, potevo fermarmi a riposare sulle panchine collocate sulla strada. L'ingresso è a pagamento, anche se è più un contributo simbolico.
Per chi si trova in zona, lo consiglio.
Alex e io abbiamo poi visitato il parco zoologico di Dobbiaco, anch'esso circondato dai monti, nel quale vivono scoiattoli, capre, linci, cinghiali, cervi, daini, procioni (il mio animale preferito) e molti altri. Nel mezzo del parco è presente anche la casetta dove il famoso compositore boemo Gustav Mahler trascorse le vacanze estive dal 1908 al 1910: questi luoghi sono veramente pieni di storia.
Abbiano poi raggiunto il lago di Dobbiaco dove abbiamo potuto vedere dei piccoli anatroccoli con la loro mamma. Piano piano spero di riuscire a raccontarvi un po’ di più di queste bellissime zone.
Vivo qui da un anno e mezzo eppure la Val Pusteria è ancora in grado di regalarmi emozioni fortissime e magiche.
La foto qui pubblicata è stata fatta al castello di Monguelfo o come più comunemente lo chiamano qui Castel Welsperg, altre foto le posterò in questi giorni sulla nostra pagina di facebook "La ragazza con gli occhiali di legno" (https://www.facebook.com/pages/La-ragazza-con-gli-occhiali-di-legno/752565621464661?fref=ts).
Se si nota in me un "leggero" arrotondamento è perché da poco ho inserito l'anguria nella mia dieta e si sa che si diventa ciò che si mangia (regge come scusa?)!
                     

                                                                 Sara   

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