Un’altra settimana
è passata. In questi giorni è nevicato abbondantemente, l'aria rimane comunque
irrespirabile per me, ma quello che ho visto dalla mia finestra è suggestivo.
Questo mi riporta
a quando ero a San Candido e giocavo con la neve.
Un giorno Marco mi
ha portato in giro con lo slittino fino al parco giochi... mi sentivo una bimba
di cinque anni.
Ma lo sport
preferito, nelle due settimane passate in montagna, è stato in assoluto quello
di passare il mio tempo gironzolando nei negozi.
Qui mi è quasi
impossibile mettere il piede fuori di casa. Dico quasi perché da quando sono
tornata dalla montagna ho provato a uscire un paio di volte per qualche minuto
per il paese e direi che il risultato è stato pessimo perché ho passato i
giorni successivi a letto o quasi.
A San Valentino mi
è stato regalato un telefono di nuovissima generazione il Galaxy S III, uno dei
telefonini con la più bassa concentrazione di Sar ossia Specific Absorption
Rate che esprime la misura della percentuale di energia elettromagnetica
assorbita dal corpo umano quando questo viene esposto all'azione di un campo elettromagnetico a radiofrequenza (RF). Ho citato parola
per parola da Wikpedia.
Per farla
semplice, con le dovute cautele riesco ad usarlo, certo non posso parlare per
ore, quindi tendo a usare comunque preferibilmente quello di casa, anche se in
pratica lo tengo sempre in mano. A parere di qualcuno e forse a ragione, “anche
troppo”.
Non ho mai avuto
un telefono così bello, infatti ringrazio la mia dolce metà per questo e per
tutto quello che fa quotidianamente per me.
Nonostante tutto,
ogni giorno mi rendo conto di guadagnare sempre più terreno, la vita va avanti,
non si ferma. Trascorrono le ore, i giorni, le settimane, i mesi e più il tempo
passa e più sento avvicinarsi il momento in cui potrò tornare a girare nei
negozi.
Non sempre la vita
toglie, a volte ti restituisce con gli interessi quello che hai perso....
Sara