Quando mi è stata
diagnosticata l’M.C.S. ho pensato che niente sarebbe stato più lo stesso. E
infatti è stato così, dalle piccole abitudini quotidiane alle cose più
importanti.
Fra tutte c’è
anche l’alimentazione. Mi sono resa
conto che avrei dovuto rinunciare al
gusto e ai sapori, che non avrei più potuto mangiare un pasticcino o
prelibatezze tradizionali come un panettone.
Mi era stato tolto
anche questo piacere della vita, ma non mi importava, volevo solo stare
bene.
Tolleravo due,
massimo tre alimenti ed esclusivamente biologici.
In questo ultimo
anno, vivendo a San Candido, sto piano piano reintroducendo alcuni cibi. Ho ancora molta strada da fare e mi capita
spesso di fare due passi avanti e uno indietro... ma non mi perdo d'animo
perché l'importante è sempre avanzare.
E' vero che ormai
si riescono a trovare molte cose biologiche ma anche in quel caso devo leggere
attentamente gli ingredienti in quanto non sempre biologico è sinonimo di sano
e questo devo dire che purtroppo l'ho imparato a mie spese.
Così, con grande
spirito di inventiva, ho deciso di fare tutto con le mie mani.
Prendo spunto da
libri ed internet ma poi faccio le mie piccole modifiche, le studio, le combino
fino a farle mie. Ne vado molto fiera. Mi emoziona cucinare, mi rende felice,
riaccende la mia vena creativa.
Ho fatto di
necessità virtù...
Sono molto gelosa
delle mie ricette ma nella vita bisogna imparare a condividere ed è per questo
che ogni tanto le scriverò sulla nostra pagina di facebook
Spero possa
servire a qualcuno
Sara
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