Albina (Alghisi di Verolanuova)
è una dei cinquemila italiani costretti a vivere isolati dal mondo esterno. In
questi termini parla di lei l’articolo apparso su “Gente” del 27 maggio.
E naturalmente si parla di M.C.S.
Non sono poche quindi le
persone che ne soffrono e a queste occorre aggiungere chi ha l’M.C.S. e non sa
di averla. Magari ha dei disturbi “strani” e dei gravi malesseri per i quali
nessun medico ha saputo dare la diagnosi giusta, come è successo per anni a
Sara e ad Albina…
Per molte istituzioni sanitarie
la Sensibilità Chimica Multipla è ancora una malattia inesistente, non
riconosciuta. Questo comporta per i malati un problema economico non
indifferente, costretti, pur non avendo spesso la possibilità di un lavoro, a
pagare tutto di tasca propria, dalle apparecchiature costose per purificare
aria e acqua, alle cure, fino agli alimenti biologici. Per aiutare Albina e
tutti i malati di M.C.S. si è attivata una catena di solidarietà per la
raccolta di firme affinché anche in Lombardia, come in poche, purtroppo, altre regioni
italiane, sia riconosciuta l’M.C.S.
Alleghiamo il modulo per la
raccolta firme da inviare, una volta compilato, a Albina Alghisi via San Martino 2/b
Cadignano di Verolanuova 25028 (Brescia). Chi fosse interessato invece ad una bozza di delibera comunale per sostenere la stessa finalità e/o avere la lettera di petizione per la Regione Lombardia può richiederli direttamente all'indirizzo mail di Sara.