Abbiamo scritto la parola Fine al racconto della storia di
Sara e ora è arrivata la fase forse più difficile del nostro progetto: quello
di trovare una casa editrice disponibile a pubblicare il libro.
In un anno e mezzo si sono alternati periodi di intenso
lavoro ad altri di riflessione, a quelli in cui le condizioni di salute di Sara
imponevano uno stop. Diciamo che questa è ufficialmente la seconda stesura anche
se le modifiche apportate nel corso del lavoro sono state diverse. I dubbi non
sono mancati su come portare avanti il racconto, ma non abbiamo mai rinunciato
a dire sempre la verità salvo cambiare qualche nome per tutelare la privacy di alcuni
personaggi.
Il nostro obiettivo, lo abbiamo sempre dichiarato, non è
quello di scrivere un best seller, ma un testo semplice che possa essere letto
da tutti per far conoscere la Sensibilità Chimica Multipla e quindi dare un
aiuto a chi ne soffre abbattendo il muro dell’ignoranza che porta all’incomprensione
in chi vive accanto all’ammalato ma anche a valutazioni sbagliate da parte
degli stessi medici.
Bene, ora incrociamo le dita e iniziamo a contattare gli editori.
E’ probabile che occorreranno mesi…
Qualche suggerimento?
Patrizia